Covid a Lavoro: la mappa INAIL sulla diffusione dei contagi
Dall’ultimo rapporto dell’INAIL, sulla diffusione dei contagi da Covid-19 in ambito professionale, risulta un aumento di +3.600 denunce tra il 15 e il 31 maggio 2020, tra cui 37 decessi.
Alla data del 31 maggio 2020 sono più di 47.000 le domande per malattia professionale relative al Coronavirus inviate all’INAIL, di cui 208 casi mortali, pari a circa il 40% del totale dei decessi sul lavoro denunciati all’Istituto da gennaio, concentrati per lo più nei mesi di marzo (40%) e aprile (56%).
In questo quadro la Lombardia a si conferma la regione più in difficoltà, con più di un terzo delle denunce di contagio (35,5%) e quasi la metà dei decessi (45,2%). Tra le province la più colpita è Milano, a cui sono imputati il 30,4% dei 16.700 casi presenti in tutta la regione.
Rapporto delle denunce di malattia professionale nelle regioni e nelle province autonome
>> Guarda qui il report nazionale
Tra le 10 regioni maggiormente colpite anche le Marche, con quasi 1400 casi (2,9%) accertati, distribuiti per lo più tra le provincie di Pesaro Urbino (39,4%) e Ancona (30,5%).
I settori più coinvolti sono quello della sanità, che vede attribuirsi il 45,6% delle denunce, e quello dell’agricoltura e della silvicoltura, le cui denunce son circa il 45%. del totale marchigiano.
Analisi dell’andamento dei contagi sul luogo di lavoro (Marche)
Le donne sono le più colpite dal virus (71,5%), specialmente se in età superiore ai 50 anni (31,4%), ma risultano avere un inferiore tasso di mortalità.
Analisi del tasso di mortalità nazionale sul logo di lavo
Di seguito le schede di approfondimento regionali e delle province autonome.